TRICOPIGMENTAZIONE
La Tricopigmentazione è la tecnica preferita dal Dr. Pirrone per nascondere il diradamento in caso di alopecia. Grazie all’utilizzo di strumentazioni e pigmenti specifici è possibile ricreare otticamente il capello rasato e molto corto al fine di poter sopperire alla perdita dei capelli
La tricopigmentazione ricostruttiva è una tecnica ricostruttiva che viene applicata sempre più spesso quando si tratta di risolvere quasi la totalità delle calvizie/alopecie.
Si tratta di un metodo alternativo che mette a contatto ravvicinato un professionista del settore dotato di mezzi all’avanguardia e persone con inestetismi del cuoio capelluto (cicatrici, diradamento, alopecia), mediante l’inserimento di pigmenti specifici nel derma superficiale.
Che cosa è la tricopigmentazione ricostruttiva?
La tricopigmentazione o micropigmentazione è una procedura che negli ultimi anni è andata sempre più incontro a una crescita esponenziale.
È un’ottima soluzione per quei pazienti che ad esempio sono indecisi se fare o meno un trapianto di capelli, o in quei pazienti che sono parzialmente calvi/diradati.
Questa tecnica si usa per ricostruire cicatrici, comprese quelle causate da alopecia areata, e per dare maggiore densità in zone diradate.
Nello specifico la tricopigmentazione è un trattamento estetico che prevede l’introduzione nel derma superficiale, di pigmenti specifici. Se analizziamo la definizione di tricopigmentazione ricostruttiva ci si può confondere e pensare al classico tatuaggio, ma sono molteplici le differenze che fanno di questa specialità estetica un’arte distinta dal tatuaggio.
Si lavora ad una profondità diversa
tricopigmentazione ricostruttiva > derma superficiale – tatuaggio > derma profondo
- La strumentazione e gli aghi utilizzati nascono esclusivamente per trattare lo scalpo e alcune zone del viso, depositando il pigmento (specifico) in modo puntiforme.
- I pigmenti sono classificati come biodegradabili, riassorbibili/temporanei.

La differenza tecnica tra tatuaggio e tricopigmentazione
Con il tatuaggio si veicola e si deposita all’interno del derma (profondo) dei pigmenti di grandi dimensioni 100µm, che sono più grandi della capacità fagocitaria delle nostre “cellule spazino”, e di conseguenza rimangono in modo permanente nella cute. Essendo comunque cristalli di dimensioni variabili, nel tempo alcune parti del cristallo saranno fagocitate con la conseguenza che il tatuaggio virerà nella forma e nel colore.
Nella tricopigmentazione i pigmenti specifici utilizzati sono ridotti in piccole dimensioni, diventando dei cristalli tutti di medesima grandezza circondati da una membrana. Questo consente alle nostre “cellule spazzino” (macrofagi) di fagocitare i cristalli in modo uniforme, attenuando il pigmento in modo uniforme e progressivo assicurando così naturalezza al risultato.
Tricopigmentazione Permanente o Temporanea?
Da alcune persone/professionisti la non permanenza del pigmento viene vista come una condizione sfavorevole. Io credo che piuttosto sia il grande vantaggio: questo perché dà l’opportunità al paziente di scegliere questo trattamento estetico con più superficialità dando la possibilità di fare una prova, coscienti che il pigmento in un certo periodo di tempo scomparirà.
I pazienti con capelli scuri non dovranno preoccuparsi quando con il passare del tempo, i capelli diventeranno bianchi. Infine, l’alopecia androgenetica è una patologia progressiva, che nel tempo avrà una probabile evoluzione, con conseguente cambiamento a livello morfologico dei capelli (attaccatura, colore).
La scelta della tricopigmentazione temporanea, a differenza di quella permanente, non condizionerà a vita l’aspetto del paziente.
E’ fondamentale per una riuscita che sia più naturale possibile e temporanea utilizzare apparecchiature, aghi e pigmenti specifici, dedicati unicamente per eseguire la tricopigmentazione.
Chiedi al Dott. Luca Pirrone
Se hai domande in merito esponile, così potrò analizzare il tuo caso in modo multidisciplinare attraverso una rete di professionisti specializzati nel settore, con le più innovative tecniche tricologiche. Un buon confronto con persone serie e affidabili ti aiuterà a decidere se la tricopigmentazione può fare o meno al tuo caso.